Troppo chiacchierone, insospettisce i Carabinieri: 2.0 all'alcool test
Un'azione delle Forze dell'Ordine ha portato inoltre all'arrestato di un uomo, con precedenti, per furto e spaccio di stupefacenti. Denunciate altre tre persone, fra cui un minore, per stupefacenti, furto e guida in stato di ebbrezza

TRENTO. Nel corso di alcuni controlli nell'ultimo week-end, i Carabinieri di Borgo Valsugana hanno arrestato una persona e denunciato altri 3 uomini per stupefacenti, furto e guida in stato di ebbrezza.
L’arrestato è T.R.Y.A. 30enne dominicano, già noto alle Forze dell'ordine per precedenti di furto e spaccio di stupefacenti, ma con pena sospesa. I carabinieri della Stazione di Baselga di Pinè, ricevuto il provvedimento dall'Autorità Giudiziaria di Trento che disponeva la detenzione domiciliare complessivamente per 1 anno e mezzo, eseguivano l’arresto dell’uomo che, rintracciato, non opponeva resistenza.
I carabinieri della Stazione Caldonazzo hanno denunciato invece in stato di libertà S.E., 17enne moldavo, per furto all'interno del centro commerciale Shop Center di Pergine Valsugana. Il giovane era sotto controllo dei militari dell’Arma in abiti borghesi, quindi il giovane nell'uscire da un negozio di abbigliamento, faceva scattare l'antitaccheggio: sottoposto a perquisizione, veniva rilevato un indumento nascosto nella felpa e in possesso anche di un piccolo tronchese. L'oggetto veniva sequestrata, mentre la merce è stata restituita al titolare dell’esercizio commerciale. S.E. è stato condotto negli uffici della locale Stazione Carabinieri di Pergine e denunciato.
I carabinieri della Stazione di Castello Tesino, impegnati in un posto di controllo, hanno fermato alla guida della propria autovettura M.S. italiano 52enne. L’uomo, troppo loquace, veniva sottoposto ad accertamento etilometrico, facendo rilevare valori medi di alcool nel sangue pari a 2.0. Ritiro di patente, fermo del mezzo e pesanti sanzioni economiche il risultato.
I carabinieri del Nucleo Radiomobile, in piena notte, insospettiti da una guida “incerta” di un utente della strada, fermavano nel centro di Borgo Valsugana, V.C. italiano 45enne. L’espressione confusa dell’uomo ed il particolare l’odore presente all'interno dell’auto, spingevano i militari ad eseguire controlli circa l’uso di stupefacenti da parte del fermato. L’esame clinico, faceva emergere che V.C. aveva assunto cannabinoidi: per questo motivo è stato deferito all'Autorità Giudiziaria trentina.