Trento, cittadini in campo per ripulire la città da cartacce e pregiudizi
Questa mattina l'iniziativa "Panchina pulita". Gli organizzatori: "Occasione per riflettere sulle persone senza dimora e creare un'opportunità per conoscersi attraverso il fare assieme“

Pulire la città dalle cartacce e dai pregiudizi. Sono stati una quindicina le persone che questa mattina hanno preso parte all'iniziativa “Panchina pulita”. Cittadini volontari per ripulire i parchi e le strade della nostra città insieme a chi nei parchi e nelle strade ci vive.
“Abbiamo visto – ha spiegato Sara Cestari dell'associazione 'Nuovamente' – che molto spesso le persone senza dimora si pensa siano in questa situazione per scelta o per problemi di droga. Quello che invece non si capisce è che sono persone come noi che in un certo momento della vita si sono trovate ad affrontare dei problemi e non hanno avuto una rete famigliare o di amicizie attorno. Sono tutte storie normali di persone che hanno perso un po' alla volta dei pezzettini della loro vita e questo può succedere a tutti”.

Con tanto di guanti in lattice, sacchi di plastica per raccogliere i rifiuti, badili e scope, il gruppo di volontari si è ritrovato in piazza Dante. Da qui la partenza verso piazza Fiera e ponte di Cavalleggeri raccogliendo cartacce, lattine, mozziconi di sigaretta e pezzi di plastica sparsi per la città.

Alla giornata di pulizia proposta dal Comune, che conclude la Settimana dell'accoglienza, hanno aderito diverse associazioni: Punto d'Incontro, Ama, Fondazione Comunità Solidale, Raccatumband, Gioco degli Specchi, Trento No Slot, Capoeira Trento, Ultimate Frisbee Oltrefersina, coordinate da Nuovamente e Volontarinstrada
Alle 12.30 al termine dei lavori tutti i partecipanti saranno accolti dal Punto di Incontro per un rinfresco.
