Spaccio, controlli nel fine settimana. Arrestato 23enne e segnalati due minorenni
Sempre nel fine settimana segnalati uno studente rivano di 21 anni, un 32enne di Asiago e un 20enne di Tivoli. Denunciato un 23enne di Arco, pregiudicato, perché trovato in possesso di 21 grammi di hashish ed un bilancino di precisione

RIVA DEL GARDA. I Carabinieri della Compagnia di Riva del Garda nel fine settimana hanno “arrestato un pakistano per spaccio nei confronti di due minorenni”. L'arresto è avvenuto nel corso dei servizi di prevenzione, intensificati secondo le direttive del Comando Provinciale di Trento, che hanno visto dei controlli straordinari del territorio in particolare nell’ambito degli stupefacenti.
Il controllo è scattato nella spiaggia dei Sabbioni di Riva del Garda quando lo straniero, 23enne in Italia senza fissa dimora, con precedenti per furto, è stato visto consegnare degli involucri ad alcuni ragazzi che gli si erano avvicinati.
La verifica sui due minorenni è servita per recuperare alcuni grammi di hashish appena acquistati, mentre lo spacciatore, subito bloccato è stato trovato in possesso di circa venti grammi sempre della stessa sostanza, più altri dieci, buttati a terra nei dintorni. L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Riva del Garda in attesa della direttissima fissata per il giorno successivo avanti al Giudice di Rovereto, che ha convalidato l’arresto.
I giovani controllati, un 15enne di Rovereto ed un 16 di Riva del Garda, entrambi studenti, sono stati segnalati al Commissariato del Governo di Trento quali assuntori.
Nel corso del servizio, effettuato con l’aiuto delle unità cinofile dei Carabinieri di Laives e della Guardia di Finanza di Trento, sono state segnalate altre tre persone, uno studente rivano di 21 anni, un 32enne di Asiago e un 20enne di Tivoli (RM) in vacanza con i genitori. Sempre nel fine settimana i militari dell’Arma hanno denunciato un 23enne di Arco, pregiudicato, P.S., perché trovato in possesso di 21 grammi di hashish ed un bilancino di precisione. E’ scattata la denuncia ed il sequestro del materiale.