Prima usa un mattone e poi ventre a terra elude l'allarme: spaccata al Cadin Sport
Ladri in azione in via Palermo a Trento. Piegato il vetro antisfondamento della porta d'ingresso e rubato il fondo cassa di circa 500 euro. Il titolare: "Sapevano dove erano posizionati i sensori"

TRENTO. Un altro furto, un altro negozio colpito. Questa volta è successo al Cadin Sport in via Palermo. Solo una settimana fa, infatti, avevamo documentato la spaccata avvenuta al Glò Calzature e Camiceria in via Galilei con un tombino usato come ariete per sfondare la vetrina. Questa volta i ladri hanno usato un pesante mattone per creare una grossa crepa nel vetro antisfondamento della porta d'ingresso del negozio sportivo che poi hanno piegato, probabilmente a suon di calci.
"Il ladro o i ladri, non sappiamo se fossero più di uno, ha quindi creato un pertugio - ci racconta il titolare del negozio Giorgio Cadin - tra il vetro e la cornice della porta e si è intrufolato all'interno. La cosa incredibile è che è riuscito a non far scattare l'allarme. Sicuramente era già stato nel nostro negozio e si era accorto che i sensori sono posti all'altezza delle gambe. Si è quindi appiattito ed è riuscito ad intrufolarsi all'interno strisciando pancia a terra. Io stesso ho provato a riprodurre il movimento ma non sono riuscito a non far scattare l'antifurto. Evidentemente era un tipo minuto. A quel punto è arrivato al banco e si è portato via il fondo cassa di circa 400-500 euro. Poca cosa - conclude Cadin - ma resta il danno e la sensazione di essere stati rapinati che non è bella".
I negozianti si sono accorti del furto intorno alle 7.15 di questa mattina ed hanno subito allertato la polizia e provveduto a denunciare l'accaduto.