Pediatri, al concorso rispondono in tredici
Il punto nascite di Cavalese potrebbe salvarsi. Le associazioni: "L'azienda sanitaria sia più elastica"

Sono tredici ad oggi le domande presentate all'azienda sanitaria per partecipare al bando promosso per le assunzioni a tempo indeterminato nel profilo professionale di pediatra.
Non si tratta di un numero definitivo. Alle dodici di quest'oggi è scaduto il termine per la presentazione “a mano” della domanda di partecipare al bando pubblico. Le domande potrebbero però arrivare anche nei prossimi giorni per chi le ha spedite per posta. In quel caso, infatti, ad avere valore sarà la data di spedizione della candidatura.
Intanto, però, la presenza di candidati è già un segnale positivo soprattutto per Cavalese dove in mancanza di pediatri c'è il rischio di una chiusura del punto nascite. Ed è proprio su quest'ultima struttura che nelle scorse settimane si erano mobilitate diverse associazioni, tra le quali l'associazione “Parti per Fiemme”, che hanno invitato ad accettare il posto di lavoro a tempo indeterminato, per quanto concerne l'ospedale di Cavalese, in cambio di ogni aiuto per la sistemazione, a partire dallo skipass, l'accesso gratuito, per due anni, al centro sauna-benessere-fitness fino a corsi di teatro per i figli dei futuri pediatri.
“Oltre ai partecipanti regolari al bando – ha spiegato Alessandro Arici, dell'associazione 'Parto per Fiemme' - chiediamo all'azienda sanitaria una maggiore elasticità che permettere di offrire la propria professionalità anche a pediatri che sono andati in pensione da poco tempo oppure quelli che si trovano fuori provincia ma che verrebbero a lavorare ben volentieri a Cavalese. Se non si trova nessuno il rischio è che si chiusa il punto nascite”.
Sulla questione l'Azienda sanitaria non si è pronunciata. Come già detto, si tratta comunque di concorso pubblico e i candidati saranno valutati attraverso una prova scritta consistente in un tema o quesiti a risposta sintetica; una prova pratica rivolta ad accertare nel concreto le capacità dei concorrenti in relazione alla specifica professionalità richiesta. Infine, ci sarà una prova orale per accertare l’attitudine e la professionalità del candidato con riferimento alle attività che è chiamato a svolgere prendendo anche in considerazione il curriculum vitae complessivo del candidato.