Morti altri due profughi schiacciati dal treno merci su cui erano nascosti. Volevano andare in Germania
Un uomo e una donna sono morti, un altro è in gravissime condizioni. Nei giorni scorsi morto un ragazzo di 17 anni a Bolzano e una donna ad Ala

BOLZANO. Altri due profughi sono morti sulla linea ferroviaria del Brennero. Questa volta in Tirolo, alla stazione di Wörgl, al confine con la Germania. Profughi che si sono imbarcati sicuramente al di qua del confine italiano.
Un uomo e una donna, uccisi durante le operazioni di scarico del tir sotto il quale si erano nascosti, schiacciati sul treno merci che credevano proseguisse fin oltre il confine austriaco. Un terzo è rimasto gravemente ferito e versa in condizioni disperate all'ospedale della clinica universitaria di Innsbruck.
Il treno su cui è avvenuto l'incidente è un merci che copre la tratta denominata Rola, che da Verona a Wörgl passa appunto per il Brennero.
Nei giorni scorsi un ragazzo eritreo di 17 anni è morto nella stazione di Bolzano, travolto nel tentativo di salire su un treno merci diretto a Nord. E ad Ala - sempre quindi sulla linea del Brennero - una donna migrante è stata travolta anch'essa, si presume nelle stesse circostanze, nella ricerca disperata di approfittare del "passaggio" verso la Germania di un carico merci. Il suo corpo, senza nome, è rimasto alcuni giorni nella camera mortuaria del borgo lagarino: qualche fiore messo sulla bara da alcuni volontari.
La situazione desta preoccupazione e i controlli per scongiurare altri simili incidenti si sono intensificati, ma la situazione sembra difficile da arginare e i tentativi di imbarco da parte di profughi diretti in Germania sono sempre di più.