Contenuto sponsorizzato

Migranti, le fasi dell'accoglienza

Il dato aggiornato al 31 agosto indica che in Trentino i migranti accolti sono 1.251

Di gf - 02 settembre 2016 - 16:41

Come già avvenuto con il progetto “Emergenza Nord Africa” (Ena), avviato nel 2011 dal Ministero dell’Interno e che ha permesso di dare ospitalità fino a febbraio 2013 a circa 50.000 migranti provenienti dalla Libia, la Provincia autonoma di Trento ha risposto in questi anni a una precisa richiesta del Governo di fornire accoglienza alle persone giunte sulle coste italiane.Rispetto alle altre regioni italiane, la Provincia di Trento sul proprio territorio gestisce autonomamente le pratiche d'accoglienza sulla base di un protocollo d'intesa sottoscritto con il Commissariato del Governo. La differenza sta nel fatto che se nelle altre regioni italiane sono le Prefetture a trovare ed incaricare il privato all'ospitalità del migrante, in Trentino a svolgere questo compito è la Provincia. Sul piano operativo i soggetti coinvolti sono il Cinformi e la Protezione civile, con la collaborazione del privato sociale.

 

Il protocollo di accoglienza sottoscritto dalla Provincia e dal Commissariato, prevede: un orientamento generale sulle regole comportamentali all’interno delle strutture, nonché sulla relativa organizzazione, l'orientamento all'assistenza sanitaria, da effettuare presso i presidi sanitari territoriali o medici di base, un sostegno socio-psicologico, generi alimentari, assistenza linguistica e culturale,l'informazione sulla normativa concernente l’immigrazione, sui diritti, doveri e condizione dello straniero e l'orientamento al territorio oltre all'informazione ed assistenza nei rapporti con la Questura competente per l’inserimento nel sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

 

In merito, invece, alla sussistenza economica dei migranti accolti, i 30 euro di cui si è molto parlato in passato rappresentano solamente a spesa massima che lo Stato riconosce alla Provincia per ogni persona accolta. Sono soldi che vengono per la maggior parte usati per accogliere in modo dignitoso le persone. Ai richiedenti protezione internazionale, e sempre dentro il tetto dei 30 al giorno, viene dato un pocket money di 2,50 euro al giorno e una tessera telefonica.

Al Trentino spetta lo 0,9% dei richiedenti che vengono accolti nel nostro Paese che in termini numerici sono 93 migranti ogni 10 mila persone soccorse. Il dato aggiornato al 31 agosto, indica che in Trentino i migranti accolti sono 1.251.

Sono principalmente tre le fasi attraverso le quali si organizza l'accoglienza in Trentino.

Nella prima fase i migranti arrivano nel centro di pronta accoglienza (hub di smistamento) nei due prefabbricati appositamente predisposti adiacenti alla Residenza Fersina. In precedenza questa fase si svolgeva nel campo di Marco. L'accoglienza in questo hub si protrae per il tempo strettamente necessario per effettuare l'identificazione e i controlli sanitari previsti dal protocollo di procedura del servizio sanitario provinciale. Nelle strutture di prima accoglienza in Trentino è presente un presidio della Croce Rossa Italiana – sezione della provincia di Trento – per 2 ore al giorno, e dall’8 aprile 2016 anche un servizio infermieristico professionale.

 

I due prefabbricati possono accogliere fino a 49 persone, garantendo una sistemazione diversificata: famiglie, donne sole e uomini soli. C'è poi la seconda fase attraverso la quale i migranti vengono trasferiti nelle strutture di prima accoglienza: Residenza Fersina a Trento se si tratta di maschi soli (massimo 250 posti); Residenza Pinera a Rovereto (Campo di Marco) se si tratta di famiglie o donne sole (massimo 80 posti); Residenza Brennero se si tratta di giovani tra i 17 e i 20 anni (massimo 72 posti); Residenza Quercia a Rovereto per compensare le altre strutture di prima accoglienza (massimo 80 posti). I migranti accolti nei centri di prima accoglienza, sono poi trasferiti sul territorio provinciale, compatibilmente con la disponibilità di alloggi, dopo aver presentato domanda di protezione internazionale.

 

Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
In evidenza
Ambiente
21 gennaio - 12:42
Il Gps di Puck ha trasmesso i segnali e subito i carabinieri forestali si sono attivati raggiungendo la casa dell'uomo. Dopo una perquisizione la [...]
Esteri
21 gennaio - 12:24
Non è la prima volta che si verifica un fenomeno di gelicidio sulle strade della Valsugana
Cronaca
21 gennaio - 12:31
E' successo poco prima di mezzogiorno e sul posto si sono portati i vigili del fuoco e i soccorsi sanitari. L'uomo sarebbe rimasto con la gamba [...]
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato