Litiga con la madre, fa resistenza ai carabinieri e gli sequestrano 4 coltelli, un'ascia e un arco
I militari di Riva del Garda hanno deferito il 17enne trentino al tribunale dei minori. Nell'operazione di controllo del territorio deferito anche un pakistano ubriaco in possesso di un coltello con lama di 20 centimetri

RIVA DEL GARDA. C'è stato anche il deferimento al tribunale dei minori di un giovane di 17 anni per resistenza al pubblico ufficiale nel quadro dell'operazione "non solo agosto sereno" predisposto dal comando provinciale dei carabinieri di Trento. Il minorenne trentino si è reso responsabile di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale allorquando i militari di Riva del Garda si sono recati presso la sua abitazione per sedare un acceso diverbio con la madre. Al minore sono quindi anche stati sequestrati quattro coltelli costruiti artigianalmente, un’ascia ed un arco che deteneva all'interno della propria camera.
Ma non è tutto. L’attività ha permesso anche ai militari dell’Arma di deferire in stato di libertà un cittadino croato 63enne residente ad Arco, poiché trovato in possesso di un coltello con lama lunga 9 centimetri; un cittadino pakistano 30enne in Italia senza fissa dimora, poiché sorpreso in evidente stato di ubriachezza e in possesso di un coltello con lama lunga 20 centimetri. Inoltre veniva segnalato all’autorità amministrativa un cittadino italiano 20enne, residente in Abruzzo, poiché trovato in possesso di 5 grammi di stupefacente del tipo eroina.