L'adunata degli alpini nel 2018 sarà a Trento. Bottamedi "L'Italia non esiste e mai esisterà”
L'ufficialità dell'appuntamento è arrivata oggi. Pinamonti "Scelti per acclamazione"

Questa mattina è arrivata l'ufficialità per l'Adunata degli Alpini a Trento nel 2018. Come avevamo scritto lo scorsa settimana, si è riunito oggi a Gemona, in Friuli, il Consiglio nazionale dell'Ana durante il quale è stata presentata ufficialmente la candidatura di Trento.
“Per noi – ha spiegato il presidente delle penne nere trentine, Maurizio Pinamonti – è sicuramente una grande soddisfazione ed emozione per la conferma di questa adunata. Siamo felici che sia arrivata anche con un voto di acclamazione. Questa è un'ulteriore soddisfazione e da domani inizieremo a lavorare. Sarà una bella adunata soprattutto per quello che rappresenta, per i valori di pace e unità a 100 anni dalla Grande Guerra”.
Arrivata la decisione ufficiale, ora si costituirà un comitato a cui prenderanno parte i rappresentanti delle istituzioni, del consiglio nazionale dell'Ana e della sezione trentina. Verranno inoltre costituiti dei gruppi di lavoro.
Sono attese dalle 400 alle 500 mila persone per la domenica dell'Adunata e la sfila, secondo la prima proposta formulata, prenderà il via da Corso 3 Novembre per poi proseguire su via Perini, via Rosmini, via Propositura, via Torre Vanga e arrivare poi in piazza Dante dove ci saranno le tribune.
L'annuncio ufficiale dell'Adunata non è passato inosservato ad alcuni politici nostrani che non hanno fatto mancare il proprio disappunto utilizzando Facebook. Tra questi la consigliera provinciale Manuela Bottamedi.
“Che dire ragazzi – ha scritto la consigliera in un post dopo aver saputo dell'Adunata - ce l'hanno messa tutta in questi 100 anni. Ma c'è qualcuno (me compresa) che si sente italiano come si sente slavo un croato o come si sente britannico uno scozzese. È da 150 anni che provano a inculcarci il dogma dell'Italia, dell'unità d'Italia, della Patria, del Tricolore. Non ce la faranno mai”. Per Bottamedi “L'Italia non esiste e mai esisterà” e quella che oggi viene chiamato con questo nome ”è un insieme di Stati che hanno radici e identità profondamente diverse. L'unica salvezza è l'Europa delle Regioni e delle Autonomie. Il Federalismo vero”.

Sulle parole espresse dalla consigliera Bottamedi, il presidente degli Alpini, Maurizio Pinamonti ha affermato che “ognuno la pensa come vuole ma l'Adunata rappresenta per il Trentino un grande evento per trasmettere a tutti quali sono i valori di unità e pace di un'Europa unita, rafforzandone il senso di appartenenza”. Per Pinamonti gli alpini “in questi anni hanno sempre rappresentato il loro Paese ed hanno sempre dato, offrendo aiuto a tutti nelle situazioni di bisogno, senza chiedere nulla”.