La sorpresa nell'uovo di Pasqua, anche Trento avrà il suo mercatino
La mozione è stata presentata dal gruppo Pd-Psi al consiglio comunale. Brugnara: “Commercianti e Apt favorevoli. Sarà eco-sostenibile e solidale. I nostri vicini già propongono il mercatino di Pasqua e funziona”

TRENTO. La proposta turistica della città di Trento si prepara a mettere in piazza per la prossima primavera 2017 un nuovo appuntamento, il mercatino di Pasqua. “Un momento favorevole – spiega Michele Brugnara, consigliere comunale e fra i fautori della mozione – perchè le famiglie sono in vacanza, le giornate si allungano e il clima diventa piacevolmente mite. Inoltre non sono presenti altri eventi particolarmente forti in questo periodo”.
La mozione di proposta è stata presentata dal gruppo Pd-Psi al consiglio comunale. “Un'iniziativa – prosegue - per arricchire il ventaglio dell'offerta turistica e culturale della città. Abbiamo già sentito informalmente i commercianti e l'Apt, i quali hanno mostrato parere favorevole all'evento”.
Il mercatino di Pasqua dovrebbe muovere i primi passi solcando le orme di quanto accade nella vicina Innsbruck: “Esiste già una stretta collaborazione fra l'Azienda per il turismo cittadina e l'ente tirolese – continua - Si tratta di intensificare questa relazione. Inoltre i dati forniti dall'istituzione turistica di Innsbruck riguardo questa tematica sono ottimi e definiscono un quadro molto positivo”.
Il mercatino di Pasqua assomiglierebbe al fratello minore di quello natalizio: “Un programma – dice - che dovrebbe affiancare 20/30 casette a tante iniziative collaterali come concerti, spettacoli, esposizioni, manifestazioni, laboratori e giochi per bambini e famiglie. L'obiettivo è per far vivere le piazze e i parchi cittadini”.
Il format sarebbe quindi quello del Mercatino di Natale che dal 1993 anima il centro storico cittadino e che l'anno scorso ha accolto oltre 750.000 visitatori. Il mercatino di Pasqua seguirebbe inoltre la linea tracciata dal fiore all'occhiello di Trento Fiere, un evento capace di valorizzare enogastronomia e artigianato abbinato alla crescita culturale, economica e sociale della città.
“Il mercatino di Pasqua – conclude Brugnara - dovrà prevedere il consenso delle associazioni di categoria e le cooperative sociali nel pieno rispetto della tutela ambientale e solidale”.