I carabinieri: "Indagini in corso sulla morte di Colleoni. Al momento nessuna responsabilità"
Il giovane di 22 anni ha perso la vita in un incidente che si è verificato presso la ditta Xlam Doloimiti srl

CASTELNUOVO. E' proseguita in questi giorni l’attività di completamento atti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana in merito alla morte Stefano Colleoni. Il giovane di 22 anni ha perso la vita in un incidente che si è verificato presso la ditta Xlam Doloimiti srl.
Stava spostando dei pesanti pannelli per costruzione in legno dalla postazione della gru a carro-ponte quando, verso le 23.30, un blocco di questi pannelli del peso di tre tonnellate ha schiacciato il giovane operaio contro i nastri trasportatori.
Le Forze dell'ordine hanno evidenziato che l'Unità Operativa di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro ha condotto all’ispezione del sopralluogo successivo al sequestro probatorio delle attrezzature e dei materiali in uso al momento dell’evento per congelarne le tracce.
Ora si tenterà di ricostruire lo stato dei luoghi e la dinamica al fine di dirimere ogni dubbio in merito al malfunzionamento dei macchinari, l'errata movimentazione dei pannelli oppure l'inosservanza delle norme sul lavoro e dell'utilizzo delle sicurezze. “Tutte valutazioni riconducibili all’ipotesi di cui all’art. 689, 2° co. c.p. (omicidio colposo) che permette, appunto, tutti gli accertamenti– allo stato – spiegano in una nota le Forze dell'ordine - in massima trasparenza, non vi sono indicazioni di responsabilità materiale su alcuno”.