E voi avete nominato l'erede dell'account di Facebook?
Attualmente, quando un utente muore, il social non elimina l’account ma lo trasforma in una pagina versione commemorativa. L’unico modo per eliminarlo è avere la password del defunto, effettuare il login e poi chiuderlo. Adesso l'"erede" potrà rispondere alle nuove richieste di amicizia e aggiornare l'immagine del profilo

TRENTO. Facebook, il social network che ha circa 1,65 miliardi di utenti, entro il 2098, secondo alcune stime, si trasformerà nel più grande cimitero del mondo.
Attualmente, quando un utente muore, il social non elimina l’account ma lo trasforma in una pagina versione commemorativa. L’unico modo per eliminarlo è avere la password della persona morta, effettuare il login e poi chiuderlo.
Ma sono poche le persone che rivelano la loro password, per cui è più probabile che la pagina continui a esistere per molto tempo.
Ecco allora che il social di Mark Zuckerberg ha cercato di aggirare il problema chiedendo di nominare, prima di morire, un “Legacy Contact”, una sorta di erede esecutore online della volontà della persona ormai non più in vita.
Tutti lo possono fare. Basta andare su “Impostazioni di protezione" del proprio account e scegliere l'opzione "Contatto erede". Gli utenti possono designare un parente o amico di Facebook come contatto che avrà facoltà di gestirne l'account dopo la morte.
Si potrà anche scegliere, in alternativa, che l'account sia cancellato, oppure ancora che sia "congelato".
Un contatto “erede” è una persona che, come già spiegato, viene scelta per gestire il proprio account se quest'ultimo viene reso commemorativo. Le attività che potrà eseguire l'erede sono: scrivere un post fissato in alto nel profilo della persona morta (ad es. per condividere un messaggio finale a nome del defunto o fornire informazioni su un evento commemorativo); rispondere alle nuove richieste di amicizia (ad es. vecchi amici o parenti che non erano ancora iscritti a Facebook); aggiornare l'immagine del profilo e di copertina. Sarà consentito anche di scaricare una copia dei contenuti condivisi su Facebook.
Il contatto erede non potrà, invece, accedere all'account del defunto, rimuovere o modificare post, foto e altri contenuti condivisi nel suo diario; leggere i messaggi e rimuovere gli amici.