Caccia all'auto pirata che ha ucciso Fabio Cappelletti
Il medico di base di 62 anni era in sella alla sua bicicletta, è stato investito sulla Statale 12 a San Michele. Si cerca una Fiat.

TRENTO. Hanno cercato di fare il possibile i soccorritori che ieri poco dopo le 19 si sono precipitati sul luogo dell'incidente, ma non ce l'hanno fatta. Hanno estratto a mano il ferito da sotto la macchina che l'aveva investito per poterlo rianimare ma Fabio Cappelletti, il medico di base conosciutissimo in paese, 62 anni, ha perso la sua vita nel terribile impatto e nel trascinamento del corpo sull'asfalto.
E' successo sulla Statale 12 all'altezza di San Michele all'Adige, il medico aveva chiuso il suo ambulatorio di Grumo e stava tornando a casa in bicicletta quando, attraversando la strada, è stato centrato da un'automobile. Poi un'altra è sopraggiunta colpendolo di nuovo. Il primo veicolo non si è fermato e ha continuato la sua corsa, un'auto pirata che ora le Forze dell'ordine cercano di individuare attraverso le telecamere di sorveglianza disseminate lungo la statale. Sul luogo dell'incidente è stato trovato uno specchietto laterale, presumibilmente di una Fiat, della macchina che ha investito per prima l'uomo. E un testimone avrebbe visto l'impatto, fornendo indicazioni utili alla Polizia che fin da subito si è messa sulle tracce del "pirata".
Il conducente rischia, se individuato, una grave condanna aumentata proprio per essere fuggito e per non aver prestato i soccorsi dopo l'impatto, pena che può arrivare fino a 10 anni di reclusione se in quel tratto di strada non avesse rispettato i limiti di velocità previsti.
La seconda automobile, che a differenza della prima viaggiava in direzione nord, avrebbe investito Fabio Cappelletti che in quel momento sembra fosse già riverso a terra. Sotto choc il secondo investitore di 48 anni che viaggiava su un'Audi. I soccorsi sono stati immediati, sul posto i Vigili del fuoco ma soprattutto due ambulanze e un'auto medica del 118 per fare il possibile per salvare la vita all'uomo.
L'impatto è stato troppo violento e Fabio Cappelletti è morto. Sul luogo dell'incidente, sotto la pioggia, anche i familiari, la moglie e i figli. Un medico di base, omeopata e osteopata stimatissimo e molto conosciuto non solo nella zona: "Una persona speciale, una persona stimata e apprezzata da tutti - dice con orgoglio e commozione una vicina di casa - non si meritava di morire così, e così giovane".