Cala anche in Trentino il numero dei reati, in aumento le truffe on-line
Nel 2015 sono state 3.504 le denunce ogni 100 mila abitanti. In italia 7.500 ogni giorno

TRENTO. Sono uscite oggi le cifre sui reati del 2015 in Italia diffuse dal Ministero dell'interno e pubblicate sul Sole 24 Ore. Nel nostro Paese, ogni giorno, si denunciano 7.500 reati. Un dato però che, considerato annualmente, fa registrare un calo rispetto all'anno precedente. Ad aumentare soltanto alcune tipologie di reati, ad esempio quelli legati alle frodi informatiche, ma gli illeciti che maggiormente fanno aumentare il senso di insicurezza, come borseggi e furti in abitazione, subiscono una flessione.
In Trentino il dato complessivo è di 3.504 reati nel 2015 ogni 100 mila abitanti, con una diminuzione dello 0,26% rispetto all'anno precedente. Aumentano i furti con destrezza (+10%) ma diminuiscono quelli con strappo, il borseggio per intenderci (- 21%), aumenta il furto d'auto (nel 2015 si sono registrati 25 reati ogni 100 mila abitanti, l'anno precedente quasi la metà) ma diminuiscono i furti in appartamento, quasi 330 casi (- 12,5%). Si dimezzano le estorsioni ma aumentano, in linea con il dato nazionale, le denunce per truffe e frodi informatiche (+ 15%).
Il confronto con la provincia di Bolzano non mette in evidenza grandi scostamenti in termini assoluti: rispetto al Trentino sono stati denunciati meno reati, 3.315 rispetto ai 3,504 della nostra provincia. A Bolzano il calo rispetto all'anno precedente è del 3,34%, a Trento dello 0,26.