Arrestata nomade per furto in abitazione a Predazzo
La 32enne pluripregiudicata è stata colta sul fatto con la refurtiva (1.670 euro) sottratta da un'abitazione di "Fol". I carabinieri erano stati allertati dal padrone di casa

PREDAZZO. Arrestata in flagranza di reato una giovane donna di etnia nomade mentre stava tentando un furto. Nel primissimo pomeriggio di ieri (il 6/9), la centrale operativa de di Cavalese riceveva, infatti, una segnalazione telefonica da parte di un privato cittadino che richiedeva in via urgente un intervento a Predazzo in quanto aveva appena subito un furto nella sua abitazione in località “Fol”, specificando che era stata bloccata una donna di etnia nomade con il denaro rubato. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Cavalese, assistiti da quelli delle stazioni di Predazzo e Molina di Fiemme, e hanno proceduto all’arresto nella fragranza di reato di una 32enne di etnia nomade residente Laives, coniugata e pluripregiudicata.
Dagli elementi di fatto raccolti emergeva che la donna si era poco prima introdotta nell’abitazione di tale M.F., settantenne del luogo, asportando denaro contante ivi custodito in alcune buste, per un importo di 1.670 euro. All’atto dell’intervento dei militari la nomade spontaneamente consegnava a questi ultimi il denaro sottratto che occultava sotto la cinta dei pantaloni conservato ancora nelle stesse buste dove l'uomo le teneva, una delle quali riportava il suo nome.
I carabinieri intervenuti nell’immediatezza dei fatti, recuperavano e restituivano la refurtiva e avendo delineato un quadro probatorio tale da configurare la flagranza del reato aggravato da furto in abitazione, traevano in arresto la nomade. Sono tuttora in corso indagini volte all’identificazione di eventuali complici (un possibile "palo"). L’arrestata su disposizione del pm di turno è stata tradotta presso le camere di sicurezza della compagnia dei carabinieri di Cavalese in attesa del rito per direttissima fissato alle 11 di oggi presso il Tribunale di Trento.