Trova una bomba a mano della Grande guerra (ancora attiva) nella soffitta della madre e lancia l'allarme: in azione gli artificieri
E' successo ieri (14 gennaio) a Merano: a lanciare l'allarme un cittadino del posto, che ha rinvenuto l'ordigno nella soffitta dell'abitazione dell'anziana madre (insieme a due pistole semiautomatiche)

MERANO. Trova una granata e due pistole della Grande guerra nella soffitta dell'abitazione dell'anziana madre: in azione gli artificieri a Merano. L'allarme è stato lanciato nella giornata di ieri (14 gennaio) da un cittadino del posto, che si è recato al Commissariato di pubblica sicurezza in stato di agitazione dopo aver scoperto gli armamenti (una bomba a mano e due semiautomatiche Beretta).
L'uomo ha raccontato alle autorità di esser entrato per la prima volta da anni nel locale, fino ad allora rimasto inutilizzato, dopo l'inizio di alcuni lavori di ristrutturazione. Immediatamente, i poliziotti del commissariato di Merano e del Nucleo artificieri della Polizia di Stato in servizio alla questura di di Bolzano, dopo essersi recati nel luogo indicato e aver messo in sicurezza la zona, hanno provveduto ad individuare e isolare l'ordigno bellico.
Nello specifico, gli operatori si sono trovati davanti una granata da mortaio ancora attiva, perfettamente integra, con potenziale ancora inesploso e risalente, come detto, alla Prima guerra mondiale. La bomba a mano e le due pistole, quindi, sono state prese in consegna dagli artificieri della Polizia per essere custodite in un locale idoneo, per poi procedere al disinnesco della granata e alla loro distruzione.