Ragazza rapinata in centro: grazie all'airtag ritrova la borsa, mentre due persone si spartiscono la refurtiva e allerta i carabinieri. Due persone denunciate

TRENTO. Stava festeggiando il Capodanno assieme ad un gruppo d'amici in un locale del centro di Trento quando, attorno alle 2 di mercoledì 1 gennaio, una giovane si è accorta che le era stata sottratta la borsa, contenente il telefono cellulare, le chiavi di casa e della macchina, il portafogli con tutti i documenti e soldi contanti e le carte di credito.

All'interno della borsa stessa la ragazza aveva posizionato un airtag, un dispositivo che consente la localizzazione di oggetti tramite una tecnologia blueetoth e Ultra wideband.

Fortunatamente aveva condiviso la posizione del dispositivo e del telefono con due familiari e, in breve tempo, è riuscita - accompagnata da alcune persone che stavano trascorrendo la serata con lei - a rintracciare la propria borsa, proprio mentre due persone di nazionalità straniera si stavano "spartendo" le carte di credito.

A quel punto, tramite un amico, ha allertato le forze dell'ordine, che sono giunte tempestivamente sul posto (sempre nel centro di Trento) e hanno provveduto ad identificare i due soggetti, che sono stati identificati e denunciati per ricettazione, visto che non è stato possibile provare che fossero stati gli stessi a compiere il furto.

Da quanto ha poi comunicato tramite social la vittima del furto, dalle carte di credito sarebbero stati sottratti 370 euro. Di sicuro vi è che parte del contenuto della borsa, tra cui il telefono cellullare, non è stato recuperato.