Meteo, peggioramento in Trentino: neve (in prevalenza) a oltre 1500 metri e arriva la pioggia: attenzione al gelicidio
Delle sacche fredde specie in Rendena e val di Sole potrebbero portare i fiocchi un po' più in basso specie all'inizio di questa nuova perturbazione. Da giovedì è previsto un nuovo peggioramento

TRENTO. Peggioramento in arrivo sul Trentino. A confermarlo sono le previsioni di Giacomo Poletti, ingegnere ambientale e membro di Meteo Trentino-Alto Adige.
Per la giornata di oggi, giorno di Epifania, sono previste precipitazioni fin dal mattino solo sull'ovest Trentino, verso il confine, con limite neve attorno ai 1500 metri. “Delle sacche fredde – spiega però Poletti - specie in Rendena e val di Sole potrebbero portare i fiocchi un po' più in basso specie all'inizio".
A quote medio basse la eventuale debole pioggia potrà gelare dove il terreno è ghiacciato e non è inoltre del tutto escluso che dove ristagna aria fredda si verifichino isolati fenomeni di gelicidio. Questo è possibile in Rendena e Val di Sole nei posti ombreggiati ma anche sul Trentino meridionale.
A Trento e verso est ci sarà una giornata asciutta, comincerà a piovere o a cadere qualche fiocco solo dalla tarda sera.
Per la giornata di martedì 7, invece, precipitazioni tutta la mattina fino almeno alle ore 12 - 13 con 15-25 centimetri di neve fresca dai 2000 metri.
“La quota neve – commenta Poletti - comunque ancora alta per essere gennaio, casomai in calo a fine evento, con accumuli che dovrebbero interessare l'alta val di Sole (Ossana) e la val di Fassa specie nella parte alta”.
Giornata di pausa quella di mercoledì per poi arrivare una seconda perturbazione. Giovedì 9 gennaio, infatti, torna a precipitare fin dalla mattina presto, con quota neve meno alta (sui 1400 metri) in calo finale nella notte su venerdì 10 a quote anche medie.
Per il prossimo weekend, almeno per il momento, dovrebbe essere prevista una fase di bel tempo.