Lupo a Castelfondo in pieno giorno, ''sparati proiettili di gomma per allontanarlo? E' l'esemplare che aveva salvato la Provincia: perché non è stato radiocollarato?''
L'associazione Io non ho paura del lupo pone delle domande dopo gli avvistamenti di un esemplare zoppo nel borgo dell'Alta Val di Non. Il 17 dicembre nelle vicinanze, in un canale, era stato salvato un giovane lupo dai forestali ''ma nulla è stato fatto per monitorarlo. Auspichiamo un cambio di passo per avere più informazioni possibili sugli esemplari presenti sul territorio''

CASTELFONDO. ''Lupo in centro paese alle 14.00 del pomeriggio''. Il post che rimbalza su diverse pagine social, come al solito a gridare a una sorta di scandalo o a un fantomatico allarme, è corredato della foto di un lupo che cammina sui Sanpietrini del borgo dell'Alta Val di Non di Castelfondo.
Il fatto si riferirebbe ai primi giorni di gennaio e l'esemplare sarebbe zoppo e graviterebbe nei dintorni del paese da qualche tempo. D'altronde non c'è da stupirsi. In inverno i lupi si avvicinano ai centri abitati seguendo anche le prede che a loro volta si abbassano di quota e quindi non è impossibile che qualche animale 'appaia' anche non lontano dalle abitazioni (di due giorni fa, per esempio, l'investimento di un lupo a Crosano, frazione di Brentonico, e anche in questo caso, al di là delle ricostruzioni allarmistiche, ben poco altro da segnalare se non appunto la sporadica apparizione dell'animale e il conseguente decesso sul colpo dopo l'investimento). Il caso di Castelfondo, però, è diverso dagli altri perché l'esemplare, appunto, sarebbe zoppo e sul tema interviene Daniele Ecotti, presidente dell'associazione ''Io non ho paura del lupo'' che chiarisce come questo lupo sarebbe, con ogni probabilità, quello salvato dai forestali qualche settimana fa a Borgo d'Anaunia.
Il fatto risale al 17 dicembre scorso quando un lupo era stato avvistato da un residente dentro un canale. A recuperarlo il Corpo forestale trentino con il supporto del veterinario. L’intervento si era svolto proprio vicino al centro abitato di Castelfondo.
''Secondo alcune informazioni - spiega Ecotti - il 2 gennaio il Corpo Forestale Trentino sarebbe intervenuto per dissuadere l’animale, sparando proiettili di gomma nella sua direzione. Questo lupo sembrerebbe essere lo stesso giovane esemplare intrappolato in un canale nella stessa zona pochi giorni prima, poi soccorso e liberato dal Corpo Forestale Trentino. Come Associazione ci chiediamo: come mai, durante il recupero, la Provincia di Trento ha scelto di non dotare il lupo né di un radiocollare GPS né di una marca auricolare? Questi strumenti sarebbero stati fondamentali per monitorare lo stato di salute dell’animale e il suo recupero e assicurare una facile identificazione, vista l’eccezionalità della situazione''.
''Inoltre - continua il presidente dell'associazione - ci chiediamo se siano stati effettuati almeno prelievi genetici utili per una futura identificazione e per appurare eventuali tracce di ibridazione. Ci chiediamo inoltre come mai la Provincia Autonoma di Trento, a differenza di molte altre regioni italiane come Veneto, Emilia Romagna o la vicina Provincia Autonoma di Bolzano non abbia mai applicato radiocollari sui lupi, nonostante l’argomento sia oggetto di un continuo e svilente dibattito? Tali strumenti sono indispensabili per monitorare il comportamento di questi animali e colmare le lacune conoscitive, ancora vastissime, su come vivono e si spostano sul territorio. Oggi più che mai vi è la necessità di avere più informazioni sui lupi presenti sul territorio, una carenza che rischia di compromettere qualsiasi decisione gestionale futura, nonché lo sviluppo di valide iniziative atte alla coesistenza e alla ricerca''.
''Concludendo - completa l'associazione - auspichiamo un cambio di passo, invitando anche gli altri enti che in Trentino si occupano di ricerca come il Muse - Museo delle Scienze o la Fondazione Mach a fare la loro parte attivando iniziative dedicate ai grandi carnivori che possano colmare le lacune conoscitive ancora presenti in Provincia''.