Fiamme ed esplosioni in un'azienda di recupero di batterie (FOTO): Arpav monitora aria e acqua nella zona dopo l'incendio
Nel pomeriggio di ieri un'azienda di recupero di batterie a Trissino è stata interessata da un violento incendio: nella struttura, dicono i vigili del fuoco, si sono verificati una serie di scoppi a catena fino a un'esplosione generalizzata. Fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita. Le autorità di Arpav monitorano l'aria nella zona per verificare eventuali tracce di inquinanti

VICENZA. Sono proseguite fin nella notte le operazioni di raffreddamento portate avanti dai vigili del fuoco a Trissino, nell'Alto Vicentino, dove nel pomeriggio di ieri (16 gennaio) un violento incendio si è verificato all'interno di un'azienda di recupero di batterie e accumulatori (Qui Articolo): mentre si attendono i risultati delle analisi dei campioni d'aria raccolti nella zona, Arpav conferma come non siano emerse criticità per quanto riguarda le acque di spegnimento.
Attorno alle 15 di ieri all'interno della struttura, dicono i pompieri, si sono verificati una serie di scoppi a catena fino ad un'esplosione generalizzata: fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita. Nella zona si è però alzata un'imponente colonna di fumo, visibile a chilometri di distanza, ed il boato si è udito in tutta la valle.

Insieme ai vigili del fuoco e al personale di soccorso, nella zona sono quindi intervenuti anche i tecnici di Arpav (l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente) per verificare eventuali tracce di inquinanti dopo il rogo. “La ditta – scrivono gli esperti – effettua attività di gestione dei rifiuti per l'esercizio di un impianto di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, mediante messa in riserva ed accorpamento. L'incendio ha interessato le aree di deposito rifiuti costituiti da batterie”.

Fin dalle 16 e 30, dicono, sono stati effettuati campionamenti d'aria nella zona sottovento e si attendono i risultati delle analisi (che verranno resi noti non appena disponibili). Positivi invece, come anticipato, i primi dati emersi per quanto riguarda l'analisi delle acque di spegnimento (che confluiscono al depuratore di Trissino), nelle quali “non ci sono al momento evidenze di criticità”.
AGGIORNAMENTO ore 12 e 30. Il sindaco di Trissino, Davide Facio, ha dichiarato: "Arpav ha comunicato che dai campionamenti dell'aria non emergono problemi per la popolazione, quindi allarme rientrato si può tornare alla normalità. La viabilità sulla SP 87 è stata ripristinata e il traffico è regolare. Enel è riuscita a ripristinare la corrente per le aziende a cui era stata interrotta l'elettricità".