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Espulso 10 giorni fa ma viene fatto uscire dal Cpr e torna a creare problemi: era stato arrestato per aver incendiato diversi cassonetti e minacciato l'ex

Il 30enne cittadino gambiano pluripregiudicato e irregolare sul territorio nazionale era già stato responsabile di una serie di incendi appiccati lo scorso 28 dicembre a Bolzano in diverse zone della Città, dopo aver minacciato la sua ex compagna ed aver posto in essere condotte persecutorie nei confronti della stessa, nonché dell’aggressione ai Poliziotti che erano intervenuti per fermarlo. L'uomo è stato fatto uscire dal Cpr pochi giorni dopo il trasferimento per questioni amministrative

Pubblicato il - 09 gennaio 2025 - 10:07

BOLZANO. Espulso dopo aver incendiato diversi cassonetti e minacciato l'ex compagna viene portato in un centro per il rimpatrio dal quale però viene rilasciato dopo pochi giorni ritornando a creare problemi.

 

La vicenda è avvenuta a Bolzano dove la polizia nelle scorse ore è intervenuta a seguito di una segnalazione di un soggetto ubriaco che infastidiva e provocava i passanti in Piazza Walther.

 

Giunti in pochi attimi sul luogo indicato, gli agenti sono riusciti a fermare l'uomo molesto identificandolo come il 30enne cittadino gambiano pluripregiudicato e irregolare sul territorio nazionale, responsabile di una serie di incendi appiccati lo scorso 28 dicembre a Bolzano in diverse zone della Città, dopo aver minacciato la sua ex compagna ed aver posto in essere condotte persecutorie nei confronti della stessa, nonché dell’aggressione ai Poliziotti che erano intervenuti per fermarlo. 

 

In quell’occasione il cittadino gambiano era stato tratto in arresto ed era stato espulso dal Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori e trasferito al Cpr di Gorizia. Da qui, però, era stato fatto uscire pochi giorni dopo per questioni amministrative.

 

A seguito del nuovo intervento l'uomo è stato denunciato dalla Polizia alla Procura della Repubblica di Bolzano in quanto, in precedenza, a carico dell’individuo era stata emessa la Misura di Prevenzione Personale del “Daspo Urbano” da Piazza Walther, con il divieto di farvi ingresso.

 

In considerazione della pericolosità sociale dimostrata in più occasioni, della recidiva nei comportamenti criminali e dello stato di clandestinità, il questore ha emesso nei confronti dell'uomo un nuovo decreto di espulsione dal territorio nazionale, con contestuale ordine di accompagnamento e di trattenimento al  Centro di Permanenza per i Rimpatri di Macomer, in Provincia di Nuoro, dove è stato scortato già nella scorsa nottata dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Bolzano, e dove attenderà il completamento delle procedure di rimpatrio per essere poi trasferito nel Paese di origine.

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