Colpita da un arresto cardiaco davanti al bar, una giovane si accascia a terra: rianimata e salvata da due agenti della Polizia locale

BRESCIA. Una giovane donna si è accasciata a terra colta da un malore, ma è stata salvata da due agenti della Polizia locale che l'hanno raggiunta e iniziato tempestivamente le manovre di rianimazione.

Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi a Rezzato, davanti al bar di un'area di servizio della tangenziale Sud: a raccontare la vicenda, che si è conclusa fortunatamente nel migliore dei modi, è proprio il comando della Polizia Locale del Comune bresciano.

"La mattina scorreva tranquilla per gli agenti impegnati nella consueta perlustrazione del territorio - spiega il Comando -  quando una scena improvvisa ha rotto la quiete mentre transitavano lungo una strada provinciale di Rezzato: una donna, piegata da un malore, si è accasciata a terra, priva di sensi".

E così quello che sembrava un "turno di routine" si è trasformato in una "corsa contro il tempo", spingendo gli agenti ad agire con prontezza per salvarle la vita.

"Senza esitare un istante si sono precipitati verso la donna, che giaceva a terra priva di sensi ed in preda ad un violento malore - spiega la Polizia locale - e ogni secondo contava: con lucidità e prontezza gli agenti hanno immediatamente allertato la centrale operativa, chiedendo l’intervento del personale sanitario".

E mentre attendevano l'arrivo dell’ambulanza, viene sottolineato, non sono rimasti a guardare: "Con grande professionalità hanno avviato le prime manovre di rianimazione, riuscendo a far riprendere conoscenza alla giovane donna, e ogni gesto era mosso dalla volontà di salvare una vita.

Poco dopo sul posto è giunto il mezzo di soccorso sanitario, con gli operatori che hanno prestato le prime cure alla donna, trasportandola poi in sicurezza in ospedale: "Un episodio che dimostra, ancora una volta, come la Polizia locale sia sempre pronta a intervenire per proteggere e aiutare i cittadini, in ogni circostanza".

A ringraziare gli agenti, estendendo il pensiero a tutto il comando, è stato il comandante Giacomo Fola: "Per per il costante sostegno, l’assistenza, la protezione premurosa dei cittadini, nonché per l’abnegazione, il coraggio, il senso di responsabilità e l’altruismo".