Anna Tormen, da Belluno a Montreal per inseguire la sua passione: ''Di casa mi manca il mercato del sabato e l'atmosfera conviviale che solo un piccolo centro può darti''
Storia della giovane originaria di Limana che a Belluno ha fatto il liceo linguistico e poi si è iscritta a Giurisprudenza. Durante il Covid ha scoperto la sua passione: il diritto dell'aria e dello spazio e oggi lavora in Canada per Airports Council International (ACI), un’organizzazione internazionale che rappresenta gli aeroporti presso le istituzioni governative. Sarà ospite della webradio dell'Associazione Bellunesi nel Mondo

BELLUNO. Si chiama Anna Tormen, è originaria di Limana, è cresciuta a Belluno e oggi è una delle tante ''migranti'' economiche italiane che dal Bellunese ha trovato la sua casa all'estero, in Canada per la precisione, a Montreal. Lo ha fatto seguendo la sua passione, il diritto dell'aria e dello spazio, e trasformandola in una prestigiosa carriera internazionale nell'aviazione civile. Oggi infatti Tormen lavora per Airports Council International (ACI), un’organizzazione internazionale che rappresenta gli aeroporti presso le istituzioni governative.
''Il mio lavoro consiste nel garantire che le esigenze degli aeroporti siano comunicate ai rappresentanti diplomatici. Ad esempio, se un aeroporto ha bisogno di X, noi ci assicuriamo che venga discusso davanti ai governi'', racconta. Fondamentale per arrivare a raggiungere i suoi obiettivi il trasferimento in Canada. ''Quando fai un grande cambiamento, sei in “modalità performance”. Ti concentri sulla logistica e nulla ti ferma. Non avevo contatti in Canada ma ero mentalmente pronta ad affrontare la sfida'', spiega Anna, che ha trovato nella città un mix unico di culture europee e nordamericane.
L’esperienza interculturale vissuta durante un anno di studio negli Stati Uniti durante il liceo è stata cruciale: ''Quando sono andata a Montreal, l’ho trovata cosmopolita, diversa e accogliente. Questo mi ha aiutata a integrarmi, soprattutto perché la mia classe di studio era composta da persone provenienti da tutto il mondo''. Tutto però è cominciato nel Bellunese. ''Sono cresciuta a Belluno, nata a Limana, quindi localissima. Dopo il liceo linguistico, mi sono iscritta all’università senza idee chiare, scegliendo Giurisprudenza. Durante il Covid ho scoperto la mia passione per il diritto dell’aria e dello spazio, ed è stato questo interesse a portarmi a Montreal''.
Nonostante il successo in Canada, Anna mantiene un forte legame con la sua terra d’origine. ''Di Belluno mi manca il mercato del sabato mattina. È un’esperienza unica: l’atmosfera conviviale, scambiare due chiacchiere davanti a un caffè sono emozioni che solo un piccolo centro può regalare''. Parlando dello spopolamento e delle difficoltà della provincia di Belluno, Tormen riflette sull’importanza di valorizzare i giovani: ''Dare fiducia ai giovani e creare opportunità concrete è fondamentale. Dopo anni di studio, una persona vuole sentirsi apprezzata e riconosciuta, sia professionalmente che economicamente''.
Ai giovani che desiderano intraprendere un percorso simile al suo, offre un consiglio diretto: ''Provateci. Non abbiate paura di cambiare strada. Ogni esperienza, anche se sembra sbagliata, vi arricchisce. Lasciatevi ispirare dalle vostre passioni e non rimanete incatenati ai percorsi tradizionali''.
La giovane sarà la protagonista della puntata di Emigrazione 2.0, in onda sabato 11 gennaio alle 20.30 su Radio ABM, la webradio dell'Associazione Bellunesi nel Mondo (www.bellunesinelmondo.it/radio-abm).