A Folgaria due giorni di formazione dedicati alla ricerca di persone scomparse con l'ausilio di cani molecolari
A tenere le lezioni, a cui parteciperanno oltre 20 binomi provenienti da tutta Italia, saranno Ivan Schmidt e Vassilia Sacco, istruttori della "Ivan Schmidt Academy". I due tecnici sono certificati e riconosciuti a livello europeo in ambito S.A.R. (Search & Rescue Eur.E.Th.I.C.S), nonché formatori delle Unità Cinofile della Croce Verde di Cumiana

FOLGARIA. Due giorni dedicati alla formazione in tema di ricerca di persone scomparse con l'ausilio di unità cinofile di Mantrailing (cani molecolari): domani, sabato 18 gennaio e domenica 19 febbraio Folgaria ospiterà un evento organizzato dalla Ivan Schmidt Academy con la collaborazione di K9 Mantrailing Veneto e "How the Dog".
A tenere le lezioni, a cui parteciperanno oltre 20 binomi provenienti da tutta Italia, saranno Ivan Schmidt e Vassilia Sacco, istruttori della "Ivan Schmidt Academy". I due tecnici sono certificati e riconosciuti a livello europeo in ambito S.A.R. (Search & Rescue Eur.E.Th.I.C.S), nonché formatori delle Unità Cinofile della Croce Verde di Cumiana.
"Grazie alla meravigliosa location del Lago di Coe - spiega Ivan Schmidt - siamo in grado di offrire un alto livello di preparazione delle Unità Cinofile partecipanti a questo evento, utile soprattutto a migliorare le tecniche in materia di ricerca persone in ambiente ostile. Crediamo fortemente in questi eventi, in quanto molti fatti di cronaca ci dimostrano come la formazione e le esperienze in ambienti e scenari differenziali siano fondamentali. Un intervento tempestivo e una formazione consolidata, frutto di continuo aggiornamento e cooperazione tra le differenti discipline, aumentano di fatto le probabilità di ritrovamento di una persona scomparsa. Le nuove tecnologie e le nuove tecniche ci impongono di restare adeguatamente formati".
L'Ivan Schmidt Academy ha avviato una serie di importanti progetti di collaborazione in Trentino riguardanti il S.A.R. (Search & Rescue).
"Un altro tassello importante - conclude -, lo abbiamo avuto con la creazione del “K9 SCENT BOX” che oggi risulta essere un perfetto alleato nella ricerca di persone scomparse e ci permette di raccogliere anticipatamente un’impronta olfattiva di persone a rischio e più vulnerabili. Progettato per essere facile da utilizzare e accessibile a tutti, elimina i ritardi nelle raccolte di prove olfattive da fornire al cane, riducendo al minimo il rischio di contaminazione".