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Il terzo raid vandalico in pochi giorni: sfondati i vetri di numerose auto. Sottratti anche diversi oggetti. E c'è chi ormai ha il timore di parcheggiare l'auto in strada

Stavolta ad essere presa di mira è stata la zona di via Sanseverino, Le Albere e via Ghiaie, dopo quanto già avvenuto tra il 18 e il 20 dicembre in Bolghera e in via Brennero e nella notte tra il 26 e il 27 dicembre in centro città, tra via Rosmini, via Mantova e nella zona dell'Hotel America. L'autore del primo raid era stato subito arrestato

Di D.L. - 31 dicembre 2024 - 12:21

TRENTO. Stavolta ad essere presa di mira è stata la zona di via Sanseverino, Le Albere e via Ghiaie.

 

Per la terza volta nell'arco di una decina di giorni sono stati sfondati i vetri di numerose auto parcheggiate in città (si parla di qualche decina), dopo quanto già avvenuto tra il 18 e il 20 dicembre in Bolghera e in via Brennero (QUI ARTICOLO) e nella notte tra il 26 e il 27 dicembre in centro città, tra via Rosmini, via Mantova e nella zona dell'Hotel America (QUI ARTICOLO).

 

Per i proprietari delle macchine prese di mira dal ladro o dai ladri (da diversi abitacoli sono stati sottratti oggetti, alcuni dei quali sono stati ritrovati abbandonati per terra nella zona dei campi sportivi di via Ghiaie) stamattina - 31 dicembre 2024 - la sorpresa è stata amarissima, non tanto per il valore del maltolto, bensì per i danni riportati dalle vetture, alcune delle quali sono state prese anche a calci.

 

L'autore dei danneggiamenti e dei furti pre natalizi nel quartiere della Bolghera e in via Brennero era stato immediatamente fermato (QUI ARTICOLO) dai carabinieri, poche ore dopo aver sfondato i vetri di una quarantina di auto muovendosi a bordo di una bicicletta e utilizzando un cacciavite: si trattava di un cittadino nordafricano, trovato in possesso anche alcune dosi di droga, aveva dato in escandescenze, aggredendo i carabinieri.

 

Per lui era scattato subito il trasferimento al Cpr di Gorizia, da dove sarà rimpatriato.

 

Adesso un nuovo raid vandalico, il terzo in pochi giorni: adesso, per tanti cittadini, vi è addirittura il timore di parcheggiare l'auto in strada.

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