Una guida all'ascolto da Bechet a Frisell, tre serate alla Filarmonica con ''Jazz in tangenziale''


Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento
La Sala della Società Filarmonica di Trento, si apre, ormai da diversi anni, al mondo del Jazz. La formula è quella dell'ascolto guidato: la parola chiamata a presentare e commentare le registrazioni, gli avvenimenti, i linguaggi.
Obiettivo delle tre serate, condotte da Dario Ghidoni, è quello di esplorare il variegato universo della musica jazz, permeabile per definizione.
La sua storia, nata in America, è dominata da influenze africane, europee, cubane, sudamericane, arabe e indo-orientali. Sidney Bechet aveva in repertorio danze caraibiche, Duke Ellington componeva musica sacra, John Coltrane improvvisava utilizzando scale appartenenti alla tradizione indiana, Enrico Rava ha registrato arie d’opera, Miles Davis è approdato all’hip hop, Mike Westbrook ha riletto Abbey Road e Bill Frisell è un assiduo frequentatore del folk americano.
Tra le varie case discografiche, l’etichetta Ecm si distingue da più di mezzo secolo per la sua ricerca innovativa e sperimentale nell’ambito di strutture musicali in cui si intersecano stilemi jazz, rock, folk, pop e classici, dall’Art Ensemble of Chicago a Jan Garbarek, passando per Egberto Gismonti.
Il musicista di jazz è un viaggiatore e un esploratore. Spesso lascia la propria cittadella per cercare nuove direzioni e nuove avventure. Entrando, appunto, in tangenziale. Tutti gli incontri avranno luogo alle 19 nella Sala di via Verdi.
Il primo appuntamento è previsto per lunedì 3 ottobre e il ciclo si chiude lunedì 17 ottobre. I biglietti possono essere acquistati online o direttamente alla biglietteria della Filarmonica, al costo di 9 euro per il singolo ingresso oppure 21 euro per i tre appuntamenti (Qui info).
Come di consueto al termine delle serate verrà offerto un aperitivo a cura di Cantina Delaiti e Vinom Enoteca & Wine Bar.