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La violoncellista Attilia Kiyoko Cernitori accompagnata al pianoforte da Sabina Hasanova in scena alla Filarmonica

Il terzo appuntamento con i Concerti della Domenica con un duo tutto femminile composto alla violoncellista Attilia Kiyoko Cernitori accompagnata al pianoforte da Sabina Hasanova
DAL BLOG

Analisi, recensioni, presentazioni delle grandi opere nella prestigiosa sala della Società Filarmonica di Trento

Terzo appuntamento con I Concerti della Domenica della società Filarmonica di Trento. Domenica 13 febbraio, come da tradizione alle 10.30, sul palco di via Verdi un duo tutto al femminile composto dalla violoncellista Attilia Kiyoko Cernitori accompagnata al pianoforte da Sabina Hasanova.

 

Una direttrice d’orchestra, una regista, una violoncellista, una compositrice, una pianista...Tutto questo è racchiuso nelle personalità di due giovani e poliedriche artiste. Attilia Kiyoko Cernitori, qui in veste di violoncellista, dalla sensibilità simbiotica fra culture europea e asiatica. Nata in una famiglia di musicisti a Baku, Sabina Hasanova, durante i suoi studi ha vinto concorsi nazionali e internazionali, ha suonato con orchestre come solista e si è esibita in numerosi festival.

 

Il programma prenderà il suo La dai Fantasiestücke di Schumann, un brano in tre sezioni contrastanti e destinato a un consumo privato, a quella pratica della Hausmusik, parte integrante della vita musicale tedesca. Passiamo in Inghilterra con la Cello Sonata di Smyth, non un lavoro virtuoso ma profondo, dalle tinte scure e capace di esplorare i ricchi registri del violoncello.

 

Torniamo ora agli Schumann, con le Romanze di Clara, liriche nel carattere e tenere o persino sentimentali nell'umore. Infine, la prima Sonata per violoncello di Brahms, scritta nell’anno della morte di sua madre, cui era legatissimo, dal carattere, quindi, in parte austero, riflessivo e perfino arcaizzante (Arte della fuga di Bach).

 

I Concerti della Domenica, sotto la direzione artistica di Antonio Carlini, proseguono il 20 febbraio con Francesca Ajossa, giovane organista titolare alla Chiesa di ‘t Woudt in Olanda, che farà risuonare le canne tigrate dell’organo Vegezzi-Bossi/Mascioni della Filarmonica.

 

Per accedere ai concerti è richiesto il Green Pass rafforzato e la mascherina Ffp2 (Qui informazioni sui biglietti e sul programma dettagliato).

 

Programma:

R. Schumann (1810-1856)

Fantasiestücke op. 73

 

E. Smyth (1858-1944)

Cello Sonata op. 5

 

C. Wieck - Schumann (1819-1896)

Drei Romanzen op. 22 für Violine und Klavier

 

J. Brahms (1833-1897)

Sonata n. 1 op. 38

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